Studio del germoplasma olivicolo
Il germoplasma rappresenta la variabilità genetica totale disponibile per una specifica popolazione di individui. Esso è rappresentato da semi o tessuti o cellule in grado di ripristinare un intero organismo. Il fenomeno dell’erosione genetica, quindi la necessità di poter conservare nel tempo i caratteri genetici disponibili nel mondo, ha portato alla creazione di “banche dei geni”, strutture dove si collezionano i materiali di propagazione delle piante di cui si vuole conservare la variabilità. L’insieme di organismi differenti può essere conservato sul luogo di origine (in situ) o presso appositi Istituti (ex situ) che ne curano il mantenimento e la caratterizzazione. Nel caso delle specie coltivate, la conservazione del germoplasma è particolarmente importante in quanto consente di mantenere elevata la biodiversità di una data specie e rappresenta la base per l’inserimento di nuovi caratteri utili.
Per germoplasma olivicolo si intende l’insieme di cultivar ed ecotipi presenti nel patrimonio della specie di un dato territorio.
L’olivicoltura rappresenta, in termini di superficie, la principale coltivazione arborea esistente nel territorio della provincia di Enna. Essa è presente in tutti i venti comuni, con una superficie di circa 17.000 ettari. Dal punto di vista varietale il patrimonio olivicolo tradizionale risulta complesso; nel territorio siciliano sono presenti cultivar a larga diffusione, come la “moresca”, la “nocellara etnea”, la “biancolilla”, la “tonda iblea” e la “giarraffa”, e molti cultivar cosiddetti minori che suscitano notevole interesse scientifico. Le olive e gli eccellenti olii, ottenuti dagli ecotipi presenti nel territorio, confermano la vocazione del territorio ad ospitare l’ulivo.
Con convenzione stipulata, nel dicembre 2004, tra la Provincia Regionale di Enna e l’ISAFOM-CNR di Perugia, è stato avviato lo studio del germoplasma delle piante di ulivo secolari esistenti nel territorio provinciale, studio che rientra nelle attività avviate dalla Provincia Regionale per la tutela e la valorizzazione del patrimonio ambientale e delle biodiversità; sono stati avviati i lavori per la realizzazione del campo-studio per la raccolta e la conservazione del germoplasma delle specie di ulivo di provenienza del territorio provinciale, regionale, nazionale ed internazionale. Nel rispetto di quanto previsto nella succitata convenzione è stata utilizzata una superficie di circa 4 ettari di terreni seminativi individuati all’interno della “Villa Zagaria” (di proprietà della Provincia Regionale) sita nell’omonima contrada, nelle vicinanze del lago di Pergusa.
Nella superficie in esame sono stati realizzati 4 lotti destinati ad ospitare le varietà di olivo provenienti da diverse aree geografiche. Attualmente il campo ospita complessivamente 1000 piante di olivo, suddivise tra ecotipi, cultivar e specie, per un totale di 400 tipologie di piante geneticamente diverse, distribuite secondo uno schema di seguito riportato:
Lotto A : raccolta e conservazione di germoplasma proveniente dal territori provinciale:
numero di piante catalogate (accessioni): 53
numero filari: 5
numero piante totali: 212
Lotto B : raccolta e conservazione di germoplasma proveniente dal territorio regionale:
numero di piante catalogate (accessioni): 45
numero filari: 5
numero piante totali: 180
Lotto C : raccolta e conservazione di germoplasma proveniente dal territorio nazionale:
numero di piante catalogate (accessioni): 180
numero filari: 13
numero piante totali: 360
Regioni di provenienza: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto, Repubblica di San Marino.
Lotto D: raccolta e conservazione di germoplasma proveniente dal territorio internazionale:
numero di piante catalogate (accessioni): 126
numero filari: 12
numero piante totali: 252
Paesi di provenienza: Argentina, Cipro, Cile, Grecia, Giordania, Francia, Croazia, Iran, Siria, Sud Africa, Portogallo, Messico, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia, U.S.A.